Cos’è l’HACCP e come diventare consulente e formatore
L’HACCP, acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points, è un sistema di sicurezza alimentare che si occupa di individuare i pericoli presenti in ogni fase della filiera produttiva e mettere in atto misure preventive per evitare la contaminazione dei cibi. In questo contesto, il consulente HACCP è una figura professionale specializzata nella gestione dell’igiene degli alimenti, che supporta le aziende nella definizione delle procedure per garantire la qualità dei prodotti. Per diventare consulente HACCP occorre possedere una formazione specifica su questo sistema di sicurezza alimentare, oltre ad avere competenze maturate nell’ambito del controllo della qualità dei prodotti alimentari. Il primo passo da compiere è quello di frequentare un corso abilitante riconosciuto dal Ministero della Salute o dall’Autorità Competente del territorio. Una volta ottenuta l’abilitazione a consulente HACCP, si può accedere alla professione attraverso varie modalità: collaborando con studi professionali già operanti nel settore oppure avviando una propria attività imprenditoriale. Inoltre, chi desidera diventare anche formatore HACCP deve sostenere un ulteriore esame abilitante e conseguire l’idoneità tecnica per impartire corsi sulla sicurezza alimentare agli operatori del settore. La formazione continua è fondamentale per mantenere sempre aggiornate le conoscenze sulle normative vigenti e sui nuovi sviluppi tecnologici nel campo dell’HACCP. In sintesi, per diventare consulente e formatore HACCP occorre seguire un iter di formazione che prevede corsi abilitanti specifici e una costante aggiornamento professionale. Il lavoro del consulente HACCP è molto importante per garantire la sicurezza alimentare degli alimenti che consumiamo ogni giorno, quindi è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati ed esperti in questo settore.